TENENTE COMANDANTE Giak "Backdoor" Vincent

 

Tessera n° 4153-A

LUNGA VITA E PROSPERITA'

 

Giak nasce nel 2338 in una regione terrestre montagnosa, ricca e tranquilla, dove suo padre Peter Vincent, Capitano della USS Hades, aveva stabilito di crescere la sua famiglia molti anni prima. Sua madre, Magdlyk, di razza vulcaniana, è un medico in servizio presso una lontana colonia della Federazione.

Fino ai 15 anni la sua vita scorre tranquillamente tra il normale periodo di studi base ed il poco tempo da trascorrere con i due genitori sempre impegnati in missioni lontano da casa. Quando Giak ha poco più di 15 anni, però, perde il fratello maggiore Paul, di alcuni anni più grande, durante uno scontro con una nave Borg della nave su cui prestava servizio, la USS Demeter. Paul sacrifica la sua vita per salvare i feriti ed i superstiti della sua nave, teletrasportandoli sulle navette di salvataggio mentre i Borg riuscivano a forzare i portelli della nave. Un chip isolineare, trovato a fluttuare nella zona dell’esplosione, contiene le ultime registrazioni del diario personale del Tenente Vincent, ma anche le registrazioni degli ultimi tragici istanti della sua vita, compreso il momento dell’attivazione della sequenza di autodistruzione della nave. Giak risente di questa perdita in modo molto pesante, cominciando anche a frequentare compagnie poco raccomandabili e a bere in maniera smodata ma il padre, richiamato d’urgenza a casa, decide di mandarlo in Accademia per rimetterlo in riga.

In Accademia Giak studia in maniera normale, senza troppe note di distinzione ma buon profitto. Si laurea in ingegneria e si specializza come ingegnere scientifico, addetto alle operazioni e alla navigazione, con ottime doti di pilotaggio sia di navette singole che di navi di classi superiori. Pur essendo un personaggio tranquillo, si iscrive anche ad alcuni corsi sui sistemi difensivi ed offensivi, ma senza concludere la specializzazione. Questi studi, gli saranno di estremo aiuto quando, assieme al padre, riuscirà a sventare un attentato nei confronti dell’ambasciatore Klingon sulla Terra, anche se per puro caso… In questa occasione resta ferito ad un braccio ma immobilizza l’avversario. Per questo l’Ambasciatore stesso convoca padre e figlio e, assieme al figlio Trn’Brox, stringe  con loro il patto di sangue Klingon: fratelli per sempre. L’Ambasciatore regala a padre e figlio una Dk’Tagh, e per consolidare la loro amicizia fa entrare anche il proprio figlio nell’accademia della Flotta Stellare.

Il primo imbarco Giak lo ottiene sulla USS Pallade, subito come Capo Operazioni, cosa rara per un Guardiamarina fresco di accademia, ma si sa, quando il papà è uno stimato capitano… Nel corso della prima missione, però, viene raggiunto dalla notizia della scomparsa della nave del padre durante una missione coperta da segreto militare. La nave, dalle informazioni avute, risultava essere diretta sulle tracce dei Borg, ma mentre cercava un accesso veloce al quadrante Delta, dove si trova il pianeta natale di questa strana e pericolosa razza, era misteriosamente scomparsa. La pochezza delle informazioni ottenute, e lo strano comportamento dell’Ammiragliato, lo portano a non convincersi dell’accaduto e Giak continua tutt’ora, anche se in gran segreto, nelle indagini.

Altri tragici eventi lo attendono nei successivi 4 anni a bordo della Pallade, come la scomparsa della sua fidanzata Laura, che lo porta nuovamente ad attraversare un periodo di profonda crisi seguito da una lunga licenza su Vulcano per riprendersi dallo shock, ma al rientro a bordo  ottiene una promozione al grado di Tenente Junior Grade e partecipa con successo ad altre 4 missioni. Durante l’ultima viene promosso anche al grado di Capitano Facente Funzioni a causa della morte di tutti gli ufficiali superiori durante un attacco di una nave non identificata. Unico ufficiale rimasto a bordo,  e dopo aver evacuato tutto il resto dell’equipaggio mentre una nave scientifica stava subendo un attacco massiccio e non era più in grado di difendersi, posiziona la Pallade in maniera da non essere rilevabile dagli schermi della nave avversaria e la lancia alla massima velocità di impulso contro la sezione motori della nave nemica. Quando l’impatto era a pochi secondi, Giak lancia un teletrasporto d’emergenza nella stiva di carico della nave di ricerca. Da quel giorno gli viene affibbiato il soprannome di “Backdoor”, appiccicatogli addosso dal Primo Ufficiale della nave scientifica, vecchio amico del padre, per il modo spettacolare in cui era riuscito a salvarsi, entrando appunto dalla “porta sul retro”.

           Dopo un paio di anni di incarichi minori voluti e cercati a bordo di piccole navi stellari, Giak è entrato a far parte dell’equipaggio della USS Curie in qualità di Timoniere di Bordo, promosso al grado di Tenente. Dopo 2 anni di onorato servizio al timone della sua nuova nave, Giak è stato promosso al grado di Tenente Comandante ed è stato nominato Capo Operazioni, pur restando Primo Timoniere e assegnato alla sezione Comando.

 

SONO UN VULCANO INESAURIBILE DI IDEE FOLLI, MA PIACCIONO TANTO...